Montagna. In ogni sua forma. Trekking, Alpinismo, Sentieri, ma soprattutto Avventura Sentimenti ed emozioni immersi nella Natura, sentendosi parte integrante e non semplici visitatori occasionali. Una raccolta di esperienze e considerazioni sui materiali. Importantissimi saranno i vostri commenti e suggerimenti. Per poter vivere la meglio la montagna in sicurezza.
giovedì 17 giugno 2010
mercoledì 16 giugno 2010
Trekking dal Gran Paradiso al Monte Bianco
Una nuova, emozionante avventura per ribadire uno storico impegno.
La protezione della montagna, dal passato al futuro
dal Gran Paradiso al Monte Bianco.
In marcia di valle in valle per la difesa del Monte Bianco.
Una buona occasione per fare un Trekking interessantissimo, e per aiutare la montagna in generale, in particolare il Monte Bianco.
Un simpatico quanto impegnativo modo per far diventare il Monte Bianco un parco internazionale (Italo-Franco-Svizzero), o almeno per ottenere l’inserimento dell’intero massiccio tra i grandi monumenti del mondo tutelati dall’UNESCO (World Heritage).
Durante il trekking chi lo desidera potrà salire sulla vetta del Gran paradiso (accompagnato).
Il trekking non prevede la salita la Monte Bianco, ma nessuno vieta la salita in cordate autonome...
Aderite numerosi.
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Trekking
martedì 15 giugno 2010
A quando il primo parto sull'Everest?
Prendendo spunto da un articolo di oggi apparso su Montagna.tv, torna alla ribalta l'eccessiva e incomprensibile corsa verso l'assurdo.
Recentemente il record del più giovane scalatore del tetto del mondo è stato assegnato ad un tredicenne americano Jordan Romero, che è riuscito a salire sulla vetta dell'Everest grazie anche all'uso dell'ossigeno con il papà, la compagna del padre e alcuni sherpa dal versante Nord Cinese, in quanto il Nepal (versante sud, con la via normale) non assegna permessi ai minori di 16 anni.
Già il tentativo aveva scatenato non poche polemiche dovute all'etica e al senso di far salire una vetta di otre 8000 metri ad un ragazzo così giovane, ma già così esperto, infatti l'Everest era per lui anche la conclusione del coronamento della scalata delle Seven Summit (le vette più alte di tutti i continenti).
Probabilmente spinti dagli sponsor non si pensa alle conseguenze che un'esperienza o una serie di esperienze così può portare al fisico, e forse peggio alla psicologia di un ragazzo ancora in erba.
Adesso per scalzare il primato all'americano è sceso in campo Pemba Dorje Sherpa, detentore tra le altre cose anche del record di salita sul tetto del mondo, 8 ore e 10 minuti, che vuole portare un nepalese di 10/11 anni sul tetto del mondo sostenendo che il primato DEVE essere e restare Nepalese SEMPRE.
Pemba Dorje Sherpa sostiene inoltre che per far questo (perchè sarebbe sua intenzione probabilmente sfruttare la salita sulla via Sud) convincerà le autorità a rilasciar eun permesso speciale che faccia un'eccezione sull'età del giovane salitore sotto i sedici anni.
Così facendo innescherebbe un'inevitabile ripercussione sempre più verso il basso, che porterebbe a scendere ulteriormente con l'età del primo salitore.
Di questo passo molto provocatoriamente arriveremo a far partorire una gestante a 8850 metri, per far scendere a 0 l'età del primo salitore?
pensiamoci...
Foto: (Everest_North_Face_toward_Base_Camp_Tibet_Luca_Galuzzi_2006)
Articolo di Montagna. tv:
Porterà sull’Everest il figlio di 10 anni: il record deve stare in Nepal
17/06/20010
Puntuale è arrivata la rettifica del Tibet che vieterà le successive salite ai minori di 16 anni, dopo le polemiche seguite al caso Romero, e dopo che la Cina ha vietato dalla prossima stagione le salite al tetto del mondo dal versante Nepalese ai minori di 18 anni e più anziani di 76.
Recentemente il record del più giovane scalatore del tetto del mondo è stato assegnato ad un tredicenne americano Jordan Romero, che è riuscito a salire sulla vetta dell'Everest grazie anche all'uso dell'ossigeno con il papà, la compagna del padre e alcuni sherpa dal versante Nord Cinese, in quanto il Nepal (versante sud, con la via normale) non assegna permessi ai minori di 16 anni.
Già il tentativo aveva scatenato non poche polemiche dovute all'etica e al senso di far salire una vetta di otre 8000 metri ad un ragazzo così giovane, ma già così esperto, infatti l'Everest era per lui anche la conclusione del coronamento della scalata delle Seven Summit (le vette più alte di tutti i continenti).
Probabilmente spinti dagli sponsor non si pensa alle conseguenze che un'esperienza o una serie di esperienze così può portare al fisico, e forse peggio alla psicologia di un ragazzo ancora in erba.
Adesso per scalzare il primato all'americano è sceso in campo Pemba Dorje Sherpa, detentore tra le altre cose anche del record di salita sul tetto del mondo, 8 ore e 10 minuti, che vuole portare un nepalese di 10/11 anni sul tetto del mondo sostenendo che il primato DEVE essere e restare Nepalese SEMPRE.
Pemba Dorje Sherpa sostiene inoltre che per far questo (perchè sarebbe sua intenzione probabilmente sfruttare la salita sulla via Sud) convincerà le autorità a rilasciar eun permesso speciale che faccia un'eccezione sull'età del giovane salitore sotto i sedici anni.
Così facendo innescherebbe un'inevitabile ripercussione sempre più verso il basso, che porterebbe a scendere ulteriormente con l'età del primo salitore.
Di questo passo molto provocatoriamente arriveremo a far partorire una gestante a 8850 metri, per far scendere a 0 l'età del primo salitore?
pensiamoci...
Foto: (Everest_North_Face_toward_Base_Camp_Tibet_Luca_Galuzzi_2006)
Articolo di Montagna. tv:
Porterà sull’Everest il figlio di 10 anni: il record deve stare in Nepal
17/06/20010
Puntuale è arrivata la rettifica del Tibet che vieterà le successive salite ai minori di 16 anni, dopo le polemiche seguite al caso Romero, e dopo che la Cina ha vietato dalla prossima stagione le salite al tetto del mondo dal versante Nepalese ai minori di 18 anni e più anziani di 76.
Il Tibet vieta l’Everest ai minori di 16 anni
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