Il supporto del bastoncino da trekking, evoluzione del classico bastoncino da sci fisso, è notevole sia in salita che in discesa, allevia il carico sulle giunture delle gambe, coordina la camminata, conferisce maggiore stabilità su terreni impervi.
Le diversità dei modelli proposti sul mercato possono essere notevoli, dipendente dal tipo di materiale utilizzato, per la leggerezza, la robustezza, le caratteristiche tecniche proposte, ecc...
Sarebbe bene tenere in considerazione il fatto che se dovete poi riporre i bastoncini nello zaino, una volta richiusi non devono avere un grosso ingombro, in quanto potrebbero essere d'intralcio in caso di salite difficoltose.
I bastoncini rigidi durante le marce di avvicinamento erano ottimi e garantivano la resistenza e la sicurezza necessaria per la salita e la discesa, ma inevitabilmente quando si arrivava in prossimità di un tratto verticale, i bastoncini rigidi erano di notevole ingombro, e riposti nello zaino erano molto sporgenti e di conseguenza molto pericolosi.
Sulla loro utilità non ci sono dubbi, in tal modo possono esercitare una forza durante la salita, alleviando il peso sulle ginocchia e alleggerendo il carico sulle caviglie che così possono essere controllate con maggiore stabilità.
Inoltre il movimento con le braccia sincrono con il movimento delle gambe, fornisce un movimento più fluido, il cuore batte meno, essendo meno sotto sforzo e la camminata è decisamente più leggera; si cammina meglio.
I bastoncini per essere molto utili, devono essere due, uno soltanto aiuta, ma non ottiene lo stesso risultato, la camminata risulta essere sbilanciata verso la mano che tiene il bastoncino, e la schiena di conseguenza non è dritta e fa uno sforzo laterale.
Quindi il mio consiglio è di utilizzarne sempre due.
Qualcuno potrebbe obbiettare che l'utilizzo dei bastoncini limita le prese con le mani, essendo impegnate a tenere i bastoncini, ma se dovete salire utilizzando le mani, i bastoncini non vi servono in quel determinato momento.
Il bastoncino deve servire per agevolarvi la salita in terreni percorribili senza l'uso delle mani (camminate, avvicinamenti, alta quota su ghiaccio, ma quasi pianeggiante o molto semplice), se andate sul difficile allora adottate una o due piccozze…; e vi deve servire durante la discesa, soprattutto durante la discesa, dove il peso dello zaino tende a spingervi verso valle e il sostegno dei bastoncini risulta di utilissimo sostegno.
I bastoncini telescopici sono nati dall'evoluzione dei bastoncini tradizionali, eccezionali, per la loro robustezza e per la loro leggerezza, rispetto al vecchio alpestock di legno, ma avevano il problema, che non si potevano accorciare e quando non erano necessari, oppure quando erano d'ingombro durante una salita, vedi per esempio durante una tappa di avvicinamento alla vetta, su terreno facile, per poi dover passare alle piccozze, o alla salita a mani nude, il bastoncino non si sapeva più dove riporlo e così lungo era d'impiccio.
Per questo le case costruttrici si sono specializzate e hanno inventato il bastoncino telescopico, che quando non serve si può accorciare e riporre nello zaino.
Sicuramente è meno robusto del suo antenato, in quando al posto di un pezzo unico di alluminio ne ho due o tre (a seconda dei modelli), con una giunzione meccanica che li tiene uniti.
Il sistema di fissaggio funziona avvitando un pezzo dentro l'altro e in tal modo si fissano, svitando si ottiene l'effetto opposto, oppure con più semplici ed efficaci chiusure esterne che fissano i pezzi insieme.
Esistono bastoncini anche in fibra di carbonio, più leggeri, ma secondo me più fragili e soggetti a rottura e non troppo consigliabili in caso di maltempo.
I vantaggi sono comunque notevoli, e anche se sottoposti a pressioni le giunture meccaniche resistono bene, purché siano avvitate o fissate correttamente.
Normalmente le taglie dei bastoncini sono uniche, e il bastoncino può essere accorciato o allungato in media da una 60 cm circa a 130/135 cm di lunghezza massima, se avete esigenze diverse dovreste provare a cercare qualcosa di specifico.
Potete trovare bastoncini con impugnature di tutti i tipi, dalla manopola in plastica, in gomma in sughero, in gomma piuma, a pomolo, o a forma di T per le camminate più leggere,
Un dettaglio importante è che siano dotati di un sistema antishock, formato da una molla nell'ultima parte del puntale che attutisce le vibrazioni e i contraccolpi durante la discesa.
Fate attenzione, solo durante la discesa, perché in salita avere un sistema di ammortizzazione, significherebbe avere una perdita di energia nella spinta verso l'alto.
Alcuni, per non dite tutti i bastoncini sono forniti con una rotella da porre in fondo vicino al puntale, evita che durante camminate sulla neve o su terreni molto morbidi il bastoncino affondi troppo, e quindi non sia di nessuna utilità; e un copri puntale in gomma, per evitare di raschiare la punta su superfici non dure che potrebbero risentire dell'usura col tempo, e per evitare il rumore sulle pietre, su terreni asciutti.
Alcune case costruttrici hanno sperimentato ed adottato bastoncini molto tecnici in cui la manopola risulta essere inclinata rispetto all'asse stesso del bastoncino per agevolare la presa del polso assecondando la sua naturale inclinazione.
Maggiori sono gli accorgimenti e le caratteristiche tecniche, maggiore sarà il prezzo che andrete a spendere.
Ma solo l'esperienza vi potrà essere d'aiuto per sapere quali bastoncini sono più adatti alla vostra attività.
I prezzi dei bastoncini con le caratteristiche appena citate oscillano in media dalle 10 euro a bastoncino a oltre 50 euro a bastoncino.
La vendita solitamente è fatta singolarmente, ma potete trovare occasioni di vendita a coppie.
Prima di mettervi in camino regolate i bastoncini, in modo da avere il controllo della situazione, maggiore è il livello di pendenza, minore sarà la lunghezza del bastoncino.
Avvitate sempre bene i bastoncini in modo da avere un supporto sicuro su cui appoggiarvi.
All'occorrenza, su alcuni tipi di bastoncini è possibile fissare la macchina fotografica e utilizzarli come piedistallo per fare foto, evitando le vibrazioni.
Negli ultimi anni sono usciti modelli di bastoncini che supportano adeguatamente il Nordic Walking, una camminata naturale unita all'utilizzo di due bastoncini per ottenere notevoli benefici.
Alcune proposte:
Bastoncini da Trekking
Bastoncini da Nordic Walking
Le diversità dei modelli proposti sul mercato possono essere notevoli, dipendente dal tipo di materiale utilizzato, per la leggerezza, la robustezza, le caratteristiche tecniche proposte, ecc...
Sarebbe bene tenere in considerazione il fatto che se dovete poi riporre i bastoncini nello zaino, una volta richiusi non devono avere un grosso ingombro, in quanto potrebbero essere d'intralcio in caso di salite difficoltose.
I bastoncini rigidi durante le marce di avvicinamento erano ottimi e garantivano la resistenza e la sicurezza necessaria per la salita e la discesa, ma inevitabilmente quando si arrivava in prossimità di un tratto verticale, i bastoncini rigidi erano di notevole ingombro, e riposti nello zaino erano molto sporgenti e di conseguenza molto pericolosi.
Sulla loro utilità non ci sono dubbi, in tal modo possono esercitare una forza durante la salita, alleviando il peso sulle ginocchia e alleggerendo il carico sulle caviglie che così possono essere controllate con maggiore stabilità.
Inoltre il movimento con le braccia sincrono con il movimento delle gambe, fornisce un movimento più fluido, il cuore batte meno, essendo meno sotto sforzo e la camminata è decisamente più leggera; si cammina meglio.
I bastoncini per essere molto utili, devono essere due, uno soltanto aiuta, ma non ottiene lo stesso risultato, la camminata risulta essere sbilanciata verso la mano che tiene il bastoncino, e la schiena di conseguenza non è dritta e fa uno sforzo laterale.
Quindi il mio consiglio è di utilizzarne sempre due.
Qualcuno potrebbe obbiettare che l'utilizzo dei bastoncini limita le prese con le mani, essendo impegnate a tenere i bastoncini, ma se dovete salire utilizzando le mani, i bastoncini non vi servono in quel determinato momento.
Il bastoncino deve servire per agevolarvi la salita in terreni percorribili senza l'uso delle mani (camminate, avvicinamenti, alta quota su ghiaccio, ma quasi pianeggiante o molto semplice), se andate sul difficile allora adottate una o due piccozze…; e vi deve servire durante la discesa, soprattutto durante la discesa, dove il peso dello zaino tende a spingervi verso valle e il sostegno dei bastoncini risulta di utilissimo sostegno.
I bastoncini telescopici sono nati dall'evoluzione dei bastoncini tradizionali, eccezionali, per la loro robustezza e per la loro leggerezza, rispetto al vecchio alpestock di legno, ma avevano il problema, che non si potevano accorciare e quando non erano necessari, oppure quando erano d'ingombro durante una salita, vedi per esempio durante una tappa di avvicinamento alla vetta, su terreno facile, per poi dover passare alle piccozze, o alla salita a mani nude, il bastoncino non si sapeva più dove riporlo e così lungo era d'impiccio.
Per questo le case costruttrici si sono specializzate e hanno inventato il bastoncino telescopico, che quando non serve si può accorciare e riporre nello zaino.
Sicuramente è meno robusto del suo antenato, in quando al posto di un pezzo unico di alluminio ne ho due o tre (a seconda dei modelli), con una giunzione meccanica che li tiene uniti.
Il sistema di fissaggio funziona avvitando un pezzo dentro l'altro e in tal modo si fissano, svitando si ottiene l'effetto opposto, oppure con più semplici ed efficaci chiusure esterne che fissano i pezzi insieme.
Esistono bastoncini anche in fibra di carbonio, più leggeri, ma secondo me più fragili e soggetti a rottura e non troppo consigliabili in caso di maltempo.
I vantaggi sono comunque notevoli, e anche se sottoposti a pressioni le giunture meccaniche resistono bene, purché siano avvitate o fissate correttamente.
Normalmente le taglie dei bastoncini sono uniche, e il bastoncino può essere accorciato o allungato in media da una 60 cm circa a 130/135 cm di lunghezza massima, se avete esigenze diverse dovreste provare a cercare qualcosa di specifico.
Potete trovare bastoncini con impugnature di tutti i tipi, dalla manopola in plastica, in gomma in sughero, in gomma piuma, a pomolo, o a forma di T per le camminate più leggere,
Un dettaglio importante è che siano dotati di un sistema antishock, formato da una molla nell'ultima parte del puntale che attutisce le vibrazioni e i contraccolpi durante la discesa.
Fate attenzione, solo durante la discesa, perché in salita avere un sistema di ammortizzazione, significherebbe avere una perdita di energia nella spinta verso l'alto.
Alcuni, per non dite tutti i bastoncini sono forniti con una rotella da porre in fondo vicino al puntale, evita che durante camminate sulla neve o su terreni molto morbidi il bastoncino affondi troppo, e quindi non sia di nessuna utilità; e un copri puntale in gomma, per evitare di raschiare la punta su superfici non dure che potrebbero risentire dell'usura col tempo, e per evitare il rumore sulle pietre, su terreni asciutti.
Alcune case costruttrici hanno sperimentato ed adottato bastoncini molto tecnici in cui la manopola risulta essere inclinata rispetto all'asse stesso del bastoncino per agevolare la presa del polso assecondando la sua naturale inclinazione.
Maggiori sono gli accorgimenti e le caratteristiche tecniche, maggiore sarà il prezzo che andrete a spendere.
Ma solo l'esperienza vi potrà essere d'aiuto per sapere quali bastoncini sono più adatti alla vostra attività.
I prezzi dei bastoncini con le caratteristiche appena citate oscillano in media dalle 10 euro a bastoncino a oltre 50 euro a bastoncino.
La vendita solitamente è fatta singolarmente, ma potete trovare occasioni di vendita a coppie.
Prima di mettervi in camino regolate i bastoncini, in modo da avere il controllo della situazione, maggiore è il livello di pendenza, minore sarà la lunghezza del bastoncino.
Avvitate sempre bene i bastoncini in modo da avere un supporto sicuro su cui appoggiarvi.
All'occorrenza, su alcuni tipi di bastoncini è possibile fissare la macchina fotografica e utilizzarli come piedistallo per fare foto, evitando le vibrazioni.
Negli ultimi anni sono usciti modelli di bastoncini che supportano adeguatamente il Nordic Walking, una camminata naturale unita all'utilizzo di due bastoncini per ottenere notevoli benefici.
Alcune proposte:
Bastoncini da Trekking
Bastoncini da Nordic Walking
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